Primo traguardo in Abruzzo della mobilitazione che porterà alla salvaguardia dellâolio vergine di oliva italiano. La Federazione Regionale Coldiretti Abruzzo esprime soddisfazione per lâapprovazione da parte del Consiglio regionale (nella seduta di martedì) della proposta di sostegno al disegno di legge n.3211 recante Norme sulla qualità e la trasparenza della filiera degli oli di oliva vergini (presentato alla presidenza del Senato della Repubblica lo scorso 20 marzo dai senatori Mongiello e Scarpa Bonazza Buora). Lâapprovazione da parte del Consiglio, scaturita dallâazione avviata dalla Coldiretti a livello nazionale e subito recepita in Abruzzo con lâinteressamento dellâassessore regionale alle Politiche agricole Mauro Febbo, mette nero su bianco lâimpegno a tutelare la qualità e la trasparenza della filiera olivicola alla luce dellâintensificarsi dei rischi di frode, sofisticazione, contraffazione e concorrenza sleale verso il prodotto italiano. Tra le altre cose, il disegno di legge nazionale prevede infatti novità sulle modalità di indicazione dellâorigine, sul valore probatorio del panel test, oltre ad un piano straordinario di controllo delle caratteristiche chimico-fisiche degli oli e al divieto di pratiche commerciali ingannevoli.
Sullâapprovazione della proposta di sostegno da parte del consiglio abruzzese al disegno di legge a favore dellâolio vergine italiano, si è espresso anche lâassessore regionale Mauro Febbo, che ha assicurato che continuerà a supportare la mobilitazione della Coldiretti anche alla luce dei recenti provvedimenti che la stessa Regione Abruzzo ha realizzato per tutelare le tipicità e la qualità del comparto agroalimentare come la legge regionale âInterventi per il sostegno della qualità e della tracciabilità delle produzioni agricole della Regione Abruzzoâ (c.d. Marchio Abruzzo).
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