Lâagricoltura diventa arte con le opere del maestro Giuseppe Di Iorio, imprenditore agricolo con una evidente vena artistica che lo ha fatto conoscere anche all'estero, che realizza bozzetti in canna vegetale raffiguranti i momenti più salienti della Passione di Cristo. Le otto statuette, che destano curiosità per la novità del materiale, verranno esposte fino al 20 maggio nella sala mostre del santuario del volto santo e, dal 21 al 27 maggio, nella chiesa di San Nicola nel centro storico di manoppello. Lâartista teatino, conosciuto per le caratteristiche natività esposte in importanti rassegna nazionali e internazionali, è un socio storico della Coldiretti di Chieti ed è stato chiamato ad esporre anche nella mostra su âArte e agricolturaâ del forum internazionale di Cernobbio. Altre importante rassegne in cui ha esposto le sue opere: mostra internazionale dell'artigianato artistico di Firenze, Tevere Expo di Roma, Fiera del Levante di Bari, nonché la mostra di Lubiana, Marsiglia, Philadelphia e Provenza. I suoi lavori, in particolare presepi e trabocchi, sono realizzati riscoprendo i materiali più comuni che spesso riportano all'antico amore per l'elemento agricolo e rurale.
16 Maggio 2012
Dall’agricoltura la Passione di Gesù



