Hanno unâetà compresa tra i 25 e i 40 anni, una laurea o un diploma, una passione smisurata per ciò che è verde. Sono i primi 15 trainer dellâorto formati questa mattina nellâambito del progetto di Campagna Amica e Coldiretti per la valorizzazione degli orti urbani, scolastici e di campagna. Una mattina di formazione per toccare con mano quanto, complice la crisi, sia cresciuto nei cittadini il desiderio di contatto con il verde e i cibi genuini tanto da spingerli sempre più spesso alla coltivazione fai date di piante ad uso alimentare. Da qui, anche in Abruzzo la richiesta di figure specifiche come i tutor dellâorto e il proliferare di aree verdi prima abbandonate e ora destinate a orti pubblici come è stato evidenziato nel corso dellâincontro formativo di questa mattina in cui si sono susseguiti interventi tecnici e divulgativi.
Tre le relazioni tecniche: Daniele Taffon, responsabile nazionale della rete degli orti urbani della Fondazione Campagna Amica, che ha parlato del ruolo del personal trainer dellâorto e delle prospettive occupazionali legate a questa nuova figura; Eleonora Sablone, esperta in progettazione di orti urbani e scolastici con lâillustrazione delle varie esperienze di orti urbani già realizzate in Italia; Fabio Di Pietro, responsabile fondi strutturali di Coldiretti Abruzzo, con un intervento sulle possibili fonti di finanziamento e i contributi previsti per chi vuole realizzare un orto in città , a scuola o in campagna.
âI tutor dellâorto sono imprenditori agricoli o tecnici agronomi in grado di dare consigli pratici ai gestori del terreno sulle tecniche di coltivazione e su dove rifornirsi di mezzi tecnici di produzione, dalle sementi alle piantine, dal concime agli attrezzi â spiega il direttore di Coldiretti Abruzzo Alberto Bertinelli â una nuova figura professionale che, nata nellâambito del progetto di Coldiretti e Campagna amica, risponde alla specifica esigenza di consulenza per la valorizzazione di terreni abbondati da destinare alla coltivazione di ortaggi e piccoli frutti magari nellâambito di progetti di recupero sociale o di educazione didatticaâ. In tal senso gli enti che vogliono rinvigorire aree verdi attualmente abbandonate potranno servirsi di tutor in grado di fornire ogni genere di informazione e consulenza agronomica per il recupero mirato del terreno e la creazione di un orto urbano, scolastico o di campagna. Ovviamente, oltre alle amministrazioni comunali e alle famiglie in cui cresce sempre di più la voglia di un orto domestico, i soggetti più interessati a questo tipo di progetto sono le scuole: sono infatti diversi gli istituti, che hanno inserito la coltivazione dellâorto nel programma di educazione alimentare per far capire meglio agli studenti il ciclo vitale delle piante di cui ci nutriamo.
E per chi non avesse terra a disposizione ma tanta voglia di coltivare, nessun problema. Nel corso della mattina è stato presentato il âkit del contadino Giòâ, che consiste in un cassone in legno con terriccio e sistema di irrigazione integrato, di facile utilizzo. âAlunni e insegnanti, ma anche privati cittadini che volessero diventare coltivatori per hobby, posso dotarsi sia di kit che di personal trainer â evidenzia Daniele Taffon - lâorto diventerà occasione educativa per insegnare ai giovani alunni il rispetto per lâambiente, la cura e la pazienza necessari per far crescere le piantine, la biodiversità , la stagionalità dei vari prodotti, fino allâutilizzo degli scarti del cibo come compost per rendere più fertile il terrenoâ.
Unâoccasione subito presa al volo dal Comune di Spoltore, che questa mattina al termine dellâiniziativa ha annunciato con la presenza dellâassessore Chiara Trulli lâadesione al progetto sugli orti scolastici delle scuole di Villa Raspa, in aggiunta a quella di Santa Teresa. Un âbisâ che, grazie al personal trainer dellâorto messo a disposizione da Coldiretti, avranno entro lâestate un orto nuovo di zecca. âLâadesione di amministrazioni comunale e istituti scolastici alla nostra iniziativa ci convince sempre di più della bontà del progetto â conclude Bertinelli â e ci aiuta a fare sempre meglioâ. Ecco lâelenco dei tutor dellâorto: Assunta Schiazza, Giovanni Paolucci, Jessica Crognale, Alex Petrella, Romeo Pulsoni, Antonella Tsamblacos, Eleonora Sablone, Lorenzo Di Persio, Matteo Colarossi, Simona Scatoletta, Stefania Del Grammastro, Bruno petrini, Carlo De Lauretis, Roberta Tulii.
Attualmente in Abruzzo hanno aderito al progetto sugli orti 20 enti tra amministrazioni, associazioni, scuole e aziende agricole. Di questi orti, 8 sono nella provincia di Pescara, 5 a Chieti, 5 a Teramo e 1 a LâAquila.
15 Aprile 2015
TRAINER DELL’ORTO E KIT DEL CONTADINO



