Alcuni per partecipare come espositori tra le eccellenze di tutta Italia, altri per visitare incuriositi il primo festival nazionale dellâagroalimentare made in Italy: centinaia di imprenditori agricoli abruzzesi si ritroveranno domani e dopodomani a Roma, nella splendida cornice del Circo Massimo, per partecipare a Cibi dâItalia, il primo festival dellâagroalimentare made in Italy promosso da Fondazione Campagna Amica e Coldiretti, inaugurato questa mattina dal presidente nazionale Sergio Marini. Coordinati dalla federazione regionale abruzzese, che ha organizzato appositi pullman per permettere ai propri soci di partecipare allâevento che terminerà domenica 30 settembre, gli imprenditori abruzzesi partiranno domani mattina per unirsi alle aziende abruzzesi selezionate e ritrovare nellâantica arena romana un poâ della propria terra. Nel circo Massimo, accanto alle produzioni di tutta Italia, ci saranno le aziende e i prodotti abruzzesi più rappresentativi: dallo zafferano di Navelli custodito in piccoli scrigni in ceramica alle lenticchie di Santo Stefano, dalle confetture più pregiate spalmate sul pane aquilano ai formaggi sottocrusca o stagionati in grotta, passando per i salumi profumati al tartufo, allâolio extravergine di oliva  e ai dolci di una volta, rivistati per i palati più esigenti e accompagnati da un bicchiere di Montepulciano. Insomma, lâAbruzzo della biodiversità enogastronomica e dellâoriginalità imprenditoriale che, allâinterno del primo festival dellâagroalimentare made in Italy, si mostrerà in tutto i suoi profumi, colori e sapori.
Tra le aziende agricole abruzzesi âscelteâ per partecipare al festival che promette, e sta confermando le aspettative, oltre 200 mila presenze: dalla provincia di Chieti lâazienda agricola di Domenico Pasetti (vino), lâazienda agricola Paolucci di Ranieri Rossana (Vino), lâazienda agricola Sapori della Maiella di Domenico Imbastaro (conserve, olio, ecc), dalla provincia di teramo lâapicoltura Il favo dâoro di mazzocchetti Alessandro (miele e derivati) e lâazienda di Zarroli Gianluca (ortofrutta e marmellate); dalla provincia di Pescara lâagrozootecnica di Pierluigi Di Mascio (salumi) e il caseificio di Antonio Lazzarini (formaggi); dalla provincia aquilana lâazienda di silvia Rosa (zafferano), lâazienda agricola Fasciani di Kashina Svetlana (tartufi) e lâagriturismo sapori di Campagna di Gabriella Costantini, che preparerà farro e lenticchie calde. Un unico filo conduttore: la sostenibilità , la genuinità , la sicurezza delle produzioni, e soprattutto la voglia di rendere sempre più importante e apprezzato il made in italy di cui lâAbruzzo è orgoglioso di far parte.
A fare da cornice allâesposizione ci saranno i momenti di approfondimento con i convegni tematici ma anche altre numerosissime iniziative che hanno lâobiettivo fondamentale di far tornare a casa i consumatori con un seme ricco di conoscenze.  L'agricoltura sarà cibo, orto, giardino, cultura, natura, biodiversità , ma anche tecnologia, sicurezza alimentare, ambientale, storia, arte, innovazione, da vivere in mille modi. Sono previste infatti occasioni di degustazioni di olio, frutta, formaggi, vini, alle attività culturali di "Educazione alla Campagna Amica" dedicate ai più piccoli. Ci saranno corsi di giardinaggio, orticoltura, ma anche di cultura del verde; sarà presente la libreria dell'agricoltura e del buon cibo italiano.
Non ci sarà angolo del circo massimo che non sarà firmato << made in Italy >> e per due prodotti abruzzesi â il Montepulciano di Mimmo Pasetti (Francavilla al mare, Chieti) e lo zafferano di Silvia Rosa (Fagnano Alto, LâAquila) -  il posto dâonore nellâolimpo dello spazio riservato alle eccellenze agroalimentari, in cui saranno sistemati solo i prodotti più blasonati. << Sarà unâoccasione importante per far conoscere le eccellenze di una terra, la nostra, conosciuta per la qualità delle sue produzioni e per la capacità di valorizzarle e tutelarle >> commenta il direttore della Coldiretti Abruzzo Simone Ciampoli << Anche grazie allâimpegno e alla disponibilità delle Camere di commercio, che ringraziamo per aver contribuito fattivamente alla realizzazione di un evento tanto importante, lâAbruzzo avrà un posto dâonore in un appuntamento che sarà simbolo di una Italia vera, di una Italia che vuole essere il Paese delle cose buone e genuine, il Paese in cui lâagroalimentare vince la crisi e fa ripartire lâeconomia >>. Â
27 Settembre 2012
A cibi d’Italia, due abruzzesi tra le eccellenze



