Si conclude finalmente un percorso durato oltre dieci anni, che ha visto la Coldiretti impegnata per assicurare al consumatore la trasparenza alimentare: Simone Ciampoli, direttore Coldiretti Abruzzo, commenta con soddisfazione lâapprovazione della legge âDisposizioni in materia di etichettatura e di qualità dei prodotti alimentariâ avvenuta oggi a Montecitorio da parte della Commissione Agricoltura della Camera. Una legge - per salvare il Made in italy, salvaguardare il reddito dellâagricoltore e tutelare il cittadino consumatore da eventuali emergenze alimentari - chiesta a gran voce dalla principale organizzazione agricola che oggi ha riunito in piazza Montecitorio migliaia di iscritti, tra cui una folta delegazione proveniente dallâAbruzzo. La nostra presenza è servita a sostenere un percorso che la Confederazione sta portando avanti da anni - aggiunge Ciampoli - un percorso che trova coincidenti i bisogni dei consumatori con lâesigenza di tutela il reddito di chi lavoro la terra. Lâarticolo centrale della legge è il numero 4 sullâetichettatura dei prodotti alimentari - spiega il direttore - Vi si prevede lâobbligatorietà dellâindicazione del luogo di origine e provenienza e dellâeventuale utilizzazione di ingredienti in cui vi sia presenza di organismi geneticamente modificati in qualunque fase della catena alimentare. Obbligatorietà che vale ora per i prodotti alimentari commercializzati, trasformati, parzialmente trasformati o non trasformati. In dettaglio, per i prodotti non trasformati il luogo dâorigine riguarda il paese di produzione, per quelli trasformati dovranno essere indicati il luogo dove è avvenuta lâultima trasformazione sostanziale e il luogo di coltivazione o allevamento della materia prima agricola prevalente utilizzata. Un grande traguardo -aggiunge Ciampoli - che si concluderà entro sessanta giorni con lâemanazione dei decreti interministeriali da parte del Ministero dello Sviluppo economico e di quello delle Politiche Agricole per la definizione delle modalità per lâindicazione obbligatoria. Soddisfazione anche tra i soci abruzzesi che hanno partecipato allâincontro romano, caratterizzato dalla folcloristica preparazione in Piazza Montecitorio di una salsiccia di 100 metri che è stata offerta a rappresentanti istituzionali e parlamentari di maggioranza ed opposizione.
18 Gennaio 2011
Coldiretti Abruzzo, soddisfatti agricoltori a Montecitorio



