Prima assemblea dopo il terremoto del 6 aprile per la Coldiretti Abruzzo che, questa mattina, ha riunito i dirigenti di tutte le federazioni â provinciali e regionale â per la rituale approvazione del bilancio.
Lâincontro, che ha visto partecipare ben 150 presidenti di sezione, si è svolto in una simbolica location: non la consueta sede regionale dellâorganizzazione, ma lâagriturismo La Villa di Villa SantâAngelo, una delle aziende più colpite dal sisma.
Una scelta simbolica con cui il direttore della Coldiretti Michele Errico, in accordo con il presidente regionale Domenico Pasetti, ha voluto testimoniare la vicinanza agli amici aquilani che ancora oggi si trovano ad affrontare le conseguenze del terremoto. Problemi che vanno dai danni strutturali agli allevamenti, aziende agricole e agriturismi, al dissesto della viabilità rurale, dal bestiame ferito o ucciso al mancato reddito. âIl terremoto non è un fatto esclusivamente aquilano, ma ha sconvolto tutta lâeconomia abruzzeseâ ha sostenuto il presidente âquesto però non deve scoraggiarci, ma spingerci a lavorare sempre meglioâ. Concetto ribadito anche dal direttore della Coldiretti Michele Errico. âOggi più di prima le aziende devono dimostrare la grande voglia di riscatto e di rivincita nei confronti di una calamità inaspettataâ ha detto Errico âlâentusiasmo genera economia, non smetterò mai di sottolinearlo. E gli imprenditori agricoli, che sono abituati a lavorare da sempre in condizioni difficili, lo dimostreranno anche questa volta. Anzi, lo stanno già facendo, tantâè che il numero delle domande presentate per i bandi del Psr è anche superiore alle aspettativeâ.
Presenti allâincontro anche il presidente Pasetti e i presidenti Bruno Rosso, Silvana Verdecchia e Domenico Melchiorre, rispettivamente ai vertici delle Coldiretti Teramo, LâAquila e Chieti. Particolarmente interessanti gli interventi degli imprenditori presenti. Prima fra tutti, Ilse De Matteis, la giovane figlia del titolare dellâazienda agrituristica in cui si è svolto lâincontro.
âIl terremoto ha profondamente cambiato il nostro modo di lavorare e di vivereâ dice la giovane imprenditrice aquilana âma ci stiamo rialzando lentamente. Lâazienda è stata profondamente colpita, ma un poâ alla volta stiamo tornando alla normalità .Riprenderemo l'attività entro il prossimo mese". Nellâoccasione si è inoltre parlato della nuova sede aquilana dellâorganizzazione che, in seguito al crollo della storica struttura di via Collemaggio, è stata spostata in via Alcide de Gasperi 58/A, nel quartiere Torrione. âLa nuova sede rappresenta lâinizio di una nuova fase per la nostra organizzazioneâ ha sottolineato Errico, direttore della Coldiretti Abruzzo nonché della Coldiretti Provinciale LâAquila âil terremoto, che ha sicuramente messo a dura prova lâattività economica delle aziende agricole, è unâulteriore sfida per fornire una migliore e completa assistenza alle imprese che, oggi più che mai, cercano il nostro aiutoâ.
30 Giugno 2009
“L’economia può ripartire con l’agricoltura”