Câè un poâ dâAbruzzo nei fiori che sono stati coltivati in Brasile negli ultimi due anni. Effetti del progetto âI-flora management*â, diretto dallâIripa Abruzzo e dallâIstituto Anima di Rio de Janeiro con il sostegno economico del ministero del lavoro e delle politiche sociali nellâambito degli interventi per la formazione degli italiani residenti in Paesi non appartenenti allâUnione Europeaâ. Un progetto che, dal settembre 2006, si è concluso con la formazione di 240 italiani residenti in Brasile per un totale di ben 16 corsi di formazione che spaziano dalle tecniche di coltivazione alla organizzazione di fiere, dalla propagazione vegetale alla commercializzazione delle piante.
Un innovativo percorso di formazione che, avvalendosi di unâampia e prestigiosa parternship âtransnazionaleâ, è stato rivolto a giovani in cerca di occupazione, occupati desiderosi di qualificare e specializzare le proprie conoscenze nel campo florovivaistico, docenti, consulenti e formatori.
âUn progetto che ha portato un poâ di Italia, e ancor più di Abruzzo, al di là dellâOceanoâ spiega il presidente IRIPA Michele Errico âè stata una esperienza ricca di soddisfazioni, con cui siamo riusciti a creare un ponte ideale tra lâItalia e i nostri connazionali che vivono da anni in Brasile riuscendo così contemporaneamente a creare e qualificare le competenze nel settore florovivaisticoâ.
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Il progetto âI-flora managementâ è stato basato su un âpatto organizzativoâ per la costituzione di una RETE TRANSNAZIONALE composta da una serie di partner con capofila gli enti IRIPA ABRUZZO e Istituto ANIMA di Rio de Janeiro. Tra gli altri partner ci sono: per lâItalia, Federazione Regionale Coldiretti Abruzzo, Università degli studi di Teramo, Asai srl, Apice Piante; per il Brasile, Università Federal do Rio de Janeiro (istituto de agronomia) e Associazione Abruzzese di Rio de Janeiro e Espirito Santo.
âCon il progetto âI-flora managementâ, la specializzazione florovivaistica italiana è stata trasferita in Brasile da consulenti italiani a formatori professionistiâ spiegano allâIRIPA âQuesti ultimi, a loro volta, hanno trasmesso agli italiani residenti in Brasile tecniche e know-how attraverso la promozione di corsi, seminari e attività specificheâ.
Doppia la modalità di formazione dei formatori brasiliani (âa distanzaâ e âin campoâ), mentre il trasferimento di conoscenze agli italiani è stato eseguito con 16 corsi di formazione valutati costantemente attraverso specifici processi di monitoraggio creando anche un valido flusso informativo tra le imprese del Brasile e le imprese italiane in linea con le esigenze del mercato florovivaistico internazionaleâ.
I corsi attivati in Brasile sono: piante aromatiche e officinali., vivaismo orticolo, apprestamenti di protezione, commercializzazione, propagazione vegetale, tecnico vivaista, tecnico di impianti irrigui, fitoiatria floricola, associazionismo nel settore florovivaismo, produzione integrata, miglioramento genetico, norme di qualità e certificazione del prodotto florovivaista, organizzazione di fiere ed eventi, tecniche di coltivazione da fiore reciso, tecniche di coltivazione da fiore in vaso; gestione del terreno.
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Sul progetto, soddisfazione è stata espressa dai partner coinvolti, che si augurano che il Ministero dia in futuro la possibilità di creare âponti fioritiâ anche con altri Paesi Esteri.Â
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4 Marzo 2009
Un pò di Abruzzo in Brasile