La convocazione di un tavolo tecnico per riesaminare le linee guida per l'installazione di impianti fotovoltaici a terra nella regione abruzzo è stata chiesta con una nota scritta dalla Coldiretti Abruzzo all'assessore Daniela Stati. "Si sta diffondendo il fenomeno dell'affito dei terreni agricoli per la realizzazione di grandi impianti ad energia solare" scrive simone Ciampoli, direttore Coldiretti Abruzzo "questo potrebbe impedire l'esercizio dell'attività agricola e lo sviluppo sostenibile del territorio determinando un impatto ambientale rilevante. Questo fenomeno inoltre" aggiunge "rischia di aumentare eccessivamento l'importo del canone di affitto strravolgendo completamente il mercato fondiario perchè di fatto vengono sottratti all'agricpoltura ampie superfici di terreno agricolo da operatori che hanno come unico obiettivo la creazione di rendite assicurate per un periodo medio-lungo". L'organizzazione precisa che non è contraria al fotovoltaico - energia alternativa che va incentivata e non ostacolata - ma non a danno del settore primario. "E' necessario" conclude Ciampoli "convocare un tavolo di confronto per trovare soluzioni alternative ai terreni agricoli come ad esempio utilizzare capannoni industriali, discariche, stalle, rimesse o coperture varie".
Preoccupazione che ha portato l'organizzazione professionale -Â



