Si è svolta questa mattina nella sede della Coldiretti Abruzzo a San Giovanni Teatino lâassemblea annuale del consorzio agrario interprovinciale Chieti-Pescara-LâAquila per lâapprovazione del bilancio.
Simbolica la scelta del luogo, stabilito non solo in virtù della coincidenza della maggioranza dei soci con gli iscritti allâorganizzazione agricola, ma soprattutto per sancire lo start-up del progetto Coldiretti âUna filiera tutta agricola e tutta italianaâ, che chiama in causa cooperative, consorzi agrari e mercatini di campagna. Un progetto importante che, lanciato lo scorso dicembre proprio in Abruzzo dal presidente confederale Sergio Marini, consiste in una rete commerciale del prodotto agricolo âcento per cento italianoâ firmato dagli agricoltori.
âUn nodo operativo fondamentale del progetto saranno i Consorzi agrariâ ha spiegato Michele Errico, direttore della federazione Regionale Coldiretti Abruzzo âle loro agenzie diventeranno una grande piattaforma logistica infrastrutturale per il prodotto italiano ottimizzando l'approvvigionamento di mezzi tecnici, fornendo servizi materiali e immateriali da quelli commerciali a quelli finanziari a carattere creditizio e assicurativoâ. Sullâargomento si è soffermato anche Domenico Pasetti, nelle doppie vesti di presidente Coldiretti Abruzzo e presidente del Consorzio Agrario Chieti-Pescara-LâAquila. âCon questo incontro in casa Coldiretti, il Cap ha voluto manifestare il pieno appoggio e la piena condivisione dellâiniziativa per sviluppare parallelamente allâatto rituale dellâapprovazione del bilancio un ennesimo momento di confrontoâ ha sottolineato Pasetti, che da sempre ha sostenuto lâimportanza per il mondo agricolo di entrare nelle dinamiche economiche a testa alta âQuesta è lâoccasione buona per alzare la voce, ma con un progetto, e lâAbruzzo dimostrerà che ha tutte le carte in regola per vincere la sfidaâ.
La circostanza ha assunto ancora più significato per la presenza dellâassessore regionale allâagricoltura Mauro Febbo, che in proposito ha confermato la propria condivisione alle iniziative della Coldiretti, e del vicepresidente nazionale Coldiretti Massimo Gargano, che ha evidenziato come âlo scenario ritrovato da dicembre ad oggi è più che ideale per permettere allâAbruzzo di esprimersi in senso compiuto sul progetto di filieraâ. Lâauspicio del presidente Gargano è che proprio il Consorzio, con le proprie agenzie, sia il punto di partenza per la creazione della rete di vendita che il progetto intende realizzare anche attraverso la diffusione dei mercati di campagna che in Abruzzo sono in fase di decollo a Pescara, Chieti e Sulmona. Gargano, anche in qualità di presidente dellâAssociazione nazionale Bonifiche (ANBI), ha colto inoltre lâoccasione per esprimere preoccupazione sulla vicenda dellâacqua circa la proposta da parte del primo firmatario Calderoli di sopprimere i consorzi di bonifica per ricondurre la gestione agli Enti Regione. âLa gestione in autogovernoâ ha sottolineato Gargano âha permesso lâefficienza dei consorzi fino ad oggi ed è impensabile immaginare una situazione diversaâ. Molto soddisfatto lâassessore Mauro Febbo che, nella condivisione del progetto per una filiera tutta agricola e italiana, ha ricordato anche il progetto di promozione che sta portando avanti per lanciare il prodotto abruzzese sugli scaffali della grande distribuzione. âIl nostro obiettivoâ ha sottolineato lâAssessore âè far conoscere una Regione, lâAbruzzo, con enormi potenzialità . Il turismo, lâagricoltura, lâambiente e ovviamente le produzioni agroalimentari sono eccellenze che sapremo tutelare e promuovere anche grazie al prezioso aiuto delle organizzazioni professionaliâ.
A concludere i lavori assembleari è stato il direttore del Consorzio agrario Fabio Colonna, soddisfatto per il ritorno in bonis del consorzio dopo anni di commissariamento.
25 Giugno 2009
UNA FILIERA ALTERNATIVA ALLA GDO